SONETTO 18 W. SHAKESPEARE

L'estate mi porta a leggere di più,questo secondo me è uno dei sonetti più dolci e romantici che io abbia mai letto.....

Dovrei paragonarti ad un giorno d'estate?

Tu sei ben più raggiante e mite:
venti furiosi scuotono le tenere gemme di maggio
e il corso dell'estate ha vita troppo breve:
talvolta troppo cocente splende l'occhio del cielo
e spesso il suo volto d'oro si rabbuia
e ogni bello talvolta da beltà si stacca,
spoglio dal caso o dal mutevol corso di natura.
Ma la tua eterna estate non dovrà sfiorire
né perdere possesso del bello che tu hai;
né morte vantarsi che vaghi nella sua ombra,
perché al tempo contrasterai la tua eternità:
finché ci sarà un respiro od occhi per vedere
questi versi avranno luce e ti daranno vita.

2 commenti:

  1. Bellissimo il sonetto,piacerebbe anche a me ricevere queste parole!Nel post precedente non ti ho detto che mi piacciono molto le bottiglie e anche l'idea di mettere intorno al collo della bottiglia dei fiocchetti e la rafia li rende ancor più particolari!HAi indovinato,come tutte del resto ,sono gusci d'uovo,credevo di fare un indovinello difficile....invece ho scoperto l'acqua calda!Ciao carissima,a presto buonagiornata Liza.

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  2. Che meraviglia Dani!Un nuovo look e tutti i tuoi meravigliosi lavori in primo piano!Ora sì che hai valorizzato la tua creatività!!!Ti mando un bacione Liza!.

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